Creare un sito web, perché non dovresti utilizzare i servizi low cost
Questo è un articolo rivolto principalmente ad imprenditori, negozianti e chiunque stia pensando di creare un sito web, ma non sa da come cominciare oppure a chi rivolgersi.
Facendo una semplice ricerca su Google, spesso vengono restituiti dei risultati riguardanti la realizzazione di un sito internet in maniera totalmente gratuita oppure ad un prezzo irrisorio, ad esempio 50/100€, che non rispetta assolutamente il reale valore del servizio offerto.
In questo articolo voglio darti la mia opinione sul perché è preferibile evitare questi servizi, per creare un sito web e, se proprio non hai la possibilità di rivolgerti ad un professionista, puoi ottenere lo stesso risultato grazie ad un CMS come WordPress.
Perchè è meglio non utilizzare i servizi low cost.
Negli ultimi anni sono nati diversi servizi che permettono la realizzazione di un sito web a basso costo oppure gratuitamente e ti potresti domandare il motivo per cui un’agenzia o un professionista chieda, per lo stesso servizio, 15 oppure 20 volte di più.
Puoi leggere un articolo simile, relativo al costo per la realizzazione di un tema WordPress ed il ragionamento è più o meno simile, come il prezzo per un abito realizzato da un sarto avrà un costo maggiore rispetto ad uno acquistato in un negozio, anche il costo un sito web realizzato da un professionista avrà un costo maggiore rispetto ad uno sviluppato utilizzando un servizio low cost, senza contare che le società che offrono questo tipo di servizio lavorano sulla quantità e non sulla qualità.
Analizzando poi un qualsiasi sito low cost, ho notato come risultino poco ottimizzati per i motori di ricerca, alcuni utilizzano sempre lo stesso metatag title, ovvero quel titolo che viene visualizzato nella scheda del browser ed è uno dei parametri utilizzato dai motori di ricerca nel posizionare un sito all’interno dei propri risultati.
Il ripetersi dello stesso titolo per tutte le pagine può portare ad una penalizzazione del sito.
Altri invece, sono sviluppati visualizzando l’intero contenuto in un’unica pagina mentre è preferibile dividere il contenuto in più pagine, in base all’argomento, ad esempio creando una sezione relativa all’azienda, una sezione relativa ai servizi offerti, una pagina contatti e così via.
Questo comporta inevitabilmente ad avere un sito che non riceve visite e che non produce richieste di contatto.
Solamente chi conosce il nome esatto dell’azienda sarà in grado di rivolgersi a te, mentre chi avrà bisogno di un tuo servizio visualizzerà il sito di un tuo diretto concorrente.
I siti low cost convengono davvero?
Secondo me no, hanno un prezzo vantaggioso solamente il primo anno per poi raddoppiare dal secondo, arrivando a costare più di 100€.
Dicono di creare un sito web, ma in realtà offrono principalmente un servizio di hosting in cui viene installato un gestionale proprietario, dove sei te ad dover scrivere ed inserire i contenuti, oltre a caricare le immagini del tuo sito.
E se un domani questo servizio non esistesse più?
Tutto il lavoro fatto andrebbe perso.
Il costo di un hosting condiviso, completo di dominio, parte dai 20€ annui ( è meglio non scendere al di sotto di questa cifra )
Questo è un elenco di alcuni hosting che ho provato in passato per creare un sito web, tutti i prezzi sono arrotondati per eccesso.
- Netsons – 19€
- Aruba – 37€
- Register -69€
- Dnshosting – 72€
- Siteground – 58€ il primo anno, 120€ dal secondo in poi
Ora sono passato a Siteground con cui mi trovo molto bene e che fornisce dei servizi che altri non hanno allo stesso prezzo, ad esempio un numero illimitato di database ma, per un singolo sito, va benissimo anche Dnshosting oppure Netsons.
Tieni presente che tutti questi provider offrono l’installazione diretta di WordPress, tramite una sezione chiamata App Installer oppure Autoinstallers, dipende da hosting ad hosting.
Se lo desideri, puoi leggere questa guida su come creare un blog ed installare WordPress utilizzando Siteground, la procedura è simile per tutti i provider.
Dopo aver completato l’installazione di WordPress, probabilmente vorrai personalizzarlo graficamente cambiando il tema di default, potresti utilizzarne uno gratuito oppure valutare l’acquisto di un tema premium per 40/60€, a seconda dello sviluppatore, alcuni temi possono costare anche 100€.
Il primo anno, quindi, spenderai da un minimo di 20€ ad un massimo di 120€, simile utilizzando un servizio low cost.
Dal secondo anno in poi, la spesa che dovrai affrontare sarà solamente il rinnovo del dominio e dell’hosting, ovvero 20€, cinque volte di meno per un servizio simile, ovvero la creazione da parte tua del sito ad un prezzo maggiore ed con una minore qualità.
L’unico apparente vantaggio è una maggiore semplicità nella gestione del sito e nell’inserimento dei contenuti, dico apparente poiché anche WordPress è abbastanza intuitivo nell’utilizzo e semplice da imparare.
Puoi trovare diversi tutorial, videotutorial e siti che offrono gratuitamente una formazione su come creare un sito web utilizzando WordPress oppure manuali come WordPress. La guida completa: Creare Blog e siti professionali disponibile su Amazon al costo di circa 25€ per la versione cartacea, 19€ per la versione digitale e gratuitamente, per chi è abbonato a Kindle Unlimited.
Conclusioni
É sempre meglio rivolgersi ad un professionista, piuttosto che creare un sito web da soli ma, se il budget non lo permette, ti consiglio di dedicare del tempo a studiare il funzionamento di WordPress, invece di contattare una società low cost.
Cosa ne pensi?
Hai mai utilizzato uno di questi servizi?